venerdì 21 novembre 2008

Marcia per i diritti dei bambini

Il 20 novembre 2008 è il 19° anniversario della Giornata Mondiale dei diritti dell'infanzia.
Era il 20 novembre 1989 quando l'Assemblea generale delle Nazioni Unite approvava la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia aprendolo alla ratifica da parte degli Stati. Da allora molti passi avanti sono stati fatti ed oggi i paesi che hanno assunto questo importante impegno nei confronti dell'infanzia sono 193. Mancano all'appello solo gli Stati Uniti d'America e la Somalia.
Come ogni anno Unicef organizza numerosi eventi in occasione di questa ricorrenza (li trovate sul sito http://www.unicef.t/).
Domenica 23 novembre appuntamento a Milano per la IX marcia per i diritti dei bambini e dei ragazzi, organizzata appunto da Unicef e da Arciragazzi.
Partirà alle ore 14.30 dai Giardini di Porta Venezia il corteo che si snoderà per le vie del centro fino alla conclusione in Piazza San Babila. La marcia sarà una vera e propria festa, ricca di suoni e di colori, con la presenza di clown, giocolieri e trampolieri.
L'anno scorso ho partecipato anch'io ed è stato veramente piacevole camminare per il centro di Milano in compagnia di un'orda di bambini divertiti da quella passeggiata speciale.
Sul sito www.arciragazzi.it si trova tutto il ricco programma della giornata di domenica.

giovedì 20 novembre 2008

Una buona ragione per peccare di gola

È giunta alla XIII edizione la fiera enogastronomica di prodotti di qualità di Amnesty International.
Si terrà dal 28 novembre al 1 dicembre, dalle 10.30 alle 19.00 presso la sede dell'Unione Femminile Nazionale, in Corso di Porta Nuova n. 32 a Milano. L'ingresso è LIBERO.
Tante golosità da gustare e da regalare, dai vini alla pasta, dalle marmellate ai biscotti.
Inoltre domenica 30 novembre, alle ore 17, un sommelier vi accompagnerà a scoprire il carattere di due nobili vini, Friulano e Tokaij (ore 17, ingresso 10 euro). Estrazione della lotteria abbinata lunedì 1 dicembre alle ore 18.
Per informazioni: Amnesty International Lombardia, via Strehler 1, Milano; tel. 02 72003901

mercoledì 19 novembre 2008

Facebook is to socializing what masturbation is to sex

Dopo le elezioni americane combattute anche attraverso l'uso massiccio della rete, sembra essere risorto anche il fenomeno Facebook.
Riporto parte di un articolo scritto qualche mese fa sul Guardian da Tom Hodgkins del quale ho trovato la traduzione qui: http://tommaso.tumblr.com/post/28203460/contro-facebook
<Facebook è un altro esperimento ipercapitalista. Si possono fare soldi con l’amicizia? E’ possibile creare comunità svincolate dai confini nazionali (e vendergli la Coca-Cola)? Il sito non crea niente di orignale. Non fa niente. Si limita a mediare rapporti già esistenti.
I creatori di Facebook non devono fare quasi niente. Se ne restano seduti mentre tre milioni di “Facebook-dipendenti” cercano spontaneamente dati anagrafici, fotografie e liste dei lori prodotti preferiti. Dopo aver costruito questo immenso database di esseri umani, Facebook non fa altro che rivendere le informazioni agli inserzionisti o, come ha spiegato Zuckerberg sul suo blog, “aiutare le persone a condividere con gli amici le informazioni sulle loro attività online”.
E poi, cari utenti di Facebook, avete letto le dichiarazioni del sito sulla riservatezza dei dati? In sostanza vi dice che la privacy non esiste. Facebook si dichiara a favore della libertà, ma in realtà somiglia ad un regime totalitario, virtuale e ideologicamente orientato, con una popolazione che presto supererà quella britannica.>>
Tra l'altro Facebook pochi mesi fa è stata anche oggetto di una class action per i seguenti motivi:
1) Facebook ha raccolto, condiviso con terzi e sfruttato a fini commerciali i dati personali degli utenti (nel caso specifico "users' Internet activities with friends") senza chiedere loro alcuna autorizzazione;
2) Facebook ha dato la possibilità agli utenti di lasciare il "programma", ma uscire da Beacon era talmente macchinoso da apparire pensato per impedire qualsiasi "defezione";
3) La violazione della privacy non riguardava solo gli utenti di Facebook: Beacon raccoglieva anche dati relativi a tutti i visitatori "who conducted certain activities on the third-party sites that were part of the program".

Ultimissima cosa da leggere, questo articolo di Repubblica pubblicato in agosto:

lunedì 17 novembre 2008

Small Place Tour - Vimercate

Nell'ambito dell'Amnesty Small Places Tour, (per info: http://www.amnesty-small-places-tour.it/ ) ed in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Gruppo Amnesty International di Vimercate, del quale faccio parte anch'io :) ha organizzato un concerto gratuito presso l'auditorium della biblioteca di Vimercate di
Renata Mezenov Sa
"Cubana di padre russo, Renata Mézenov Sa vive a Milano dal 1993 e ha studiato danza, canto e chitarra classica. La sua voce esprime l'intensità di una cultura e di una tradizione che ha fatto della canzone anche uno strumento di incontro e di unità"
Io e gli/le altri ragazz* del gruppo di Vimercate di Amnesty International saremo presenti con uno stand e a disposizione per dare spiegazioni riguardo l'attività del gruppo e in particolare riguardo le azioni contro la violenza sulle donne.
Per info su questo evento e sulle varie iniziative del gruppo: